Mi dispiace ma non è possibile fare click con il tasto destro...

Villa Guastavillani

Nel novero dei Palazzi senatorii bolognesi, anche se residenza estiva, Villa Guastavillani occupa certo un posto di rilievo, soprattutto per il buon stato di conservazione. Il Palazzo di Barbiano (oggi Villa Guastavillani) viene progettato dall'architetto Ottaviano Mascarino, poi realizzato da Tommaso Martelli a partire dal 1575, per volere del Cardinale Filippo Guastavillani, nipote di Papa bolognese Gregorio XIII Boncompagni, quello della riforma del calendario.

Pompeo Scipione Dolfi, nel suo Cronologia delle famiglie nobili di Bologna (1670), afferma che la famiglia Guastavillani si dice esser venuta da Alemagna nel 1014. I Guastavillani ottengono la dignità senatoria da Giulio II nel 1508 e la mantengono (pur con alterne vicende) fino alla fine del ‘700. Originari di Gesso, sopra Zola Predosa, secondo il Guidicini (1876-77) appartenevano ai traffici di campagna, procurandosi immense ricchezze e formandosi un ricco patrimonio coll’acquisto di terreni.

Villa Guastavillani è collocata in posizione strategica, per la sua vicinanza alla città, nella prima collina bolognese, sul Monte di Barbiano. Dei tre ampi giardini all’italiana che la circondavano, ricchi di fontane e giochi d’acqua, non rimane che il ricordo. L’interno della Villa, invece, è ancora impreziosito dagli affreschi dei fregi e dei camini, databili agli anni 1577-81 ed attribuiti alla scuola degli artisti dell’ultimo manierismo bolognese, quali Orazio Samacchini e Lorenzo Sabattini. Sintesi della poetica manieristica è la Grotta del Ninfeo, o Sala Musiva, grotta di grandi dimensioni (m. 18 x 11) scavata in parte nella collina e sotto il salone del palazzo, con accesso anche da uno dei tre giardini, il Giardino Segreto. Recentemente ristrutturata dall’Università di Bologna, oggi la Villa è sede di Alma Graduate School.

Le fotografie

0
Villa Guastavillani-1
0
Villa Guastavillani-2
0
Villa Guastavillani, Grotta del Ninfeo, o Sala Musiva
0
Villa Guastavillani, Grotta del Ninfeo, o Sala Musiva-2
0
Villa Guastavillani, Grotta del Ninfeo, o Sala Musiva-3
1
Villa Guastavillani-6
0
Villa Guastavillani-7
0
Villa Guastavillani-8
0
Villa Guastavillani-9
0
Villa Guastavillani-10
1
Villa Guastavillani-11
0
Villa Guastavillani-12
0
Villa Guastavillani-13
0
Villa Guastavillani-14
0
Villa Guastavillani-15
0
Villa Guastavillani, la Cappella
0
Villa Guastavillani-16
0
Villa Guastavillani-17
0
Villa Guastavillani-19

8 thoughts on Villa Guastavillani

  1. Buongiorno. Non conoscevo questa bella villa. Guardare la bellezza di queste costruzioni, allarga il cuore di meraviglia. Avessimo ora delle costruzioni di tanta raffinata beltà. Grazie per queste immagini. Sorrisi. Maria Cristina Grimandi-

    • Infatti, oggigiorno si guarda solo al “pratico” e si perde di vista la bellezza di un tempo. Un caro saluto.

      • CIAO GUIDO, GRAZIE PER LE FOTO, HO PIANTO PER PIU DI UNA ORA, SONO SIMONE ROSSINI, FORSE L’UNICO A PARTE MIO FRATELLO TIZIANO, CHE SENTE QUELLO CHE SENTO IO AMMIRANDO LE TUE FOTO..NON SAI QUANTE VOLTE HO CHIUSO GLI OCCHI PER “RITORNARE A VIVERE” I MOMENTI VISSUTI NEI 10 ANNI IN CUI LA VILLA ERA LA MIA VITA, IL MIO MONDO, LA MIA SCUOLA E LA MIA CASA.

  2. Soltanto un professionista come Lei sa’ aggiungere belta’ e sorpresa nel fotografare cose gia’ belle.Complimenti

    • Grazie Sergio, per me molto importante riuscire a comunicare le sensazioni che provo di fronte a realtà così interessanti.

  3. CIAO SIMONE!! Queste foto sono qualcosa di un’aulica bellezza!! Ma proprio fuori di testa come diceva il cantante del foreskin!! Sono stato li con mia moglie Laura solo 2 volte anni fa ma lei ancora mi continua a chiedere con caparbia costanza quando torniamo li da te.
    Ora mia moglie è malata ma appena si rimette, e speriamo presto, veniamo subito la da te.
    Grazie ancora per le fotissime. Ciao.
    Luca Amaro

  4. Gent.mo Guido, non conoscevo questa villa, le Sue foto danno vita alle meraviglie bolognesi. Grazie per rendere fruibile a tutti il patrimonio della nostra città!

    • Ed io ringrazio e sono contento di aver raggiunto lo scopo di questo blog, cioè far conoscere il più possibili aspetti di Bologna sotto gli occhi di tutti, ma spesso non considerati.

lascia un commento

Accetto la Privacy Policy