Palazzo d’Accursio è la sede del governo della città di Bologna, da quando, nel 1336, diventa residenza degli Anziani, cioè del Senato, la massima magistratura cittadina, che si radunava al primo piano nell’attuale Sala d’Ercole. Nel giugno del 1512 la cacciata definitiva dei Bentivoglio da Bologna, consegna la città nelle mani del Papa. Si costituisce una sorta di governo misto, retto da un lato dal Senato, formato dalla nobiltà bolognese, dall'altro dal Cardinal Legato. Figura quest’ultima molto importante, eletta dal Papa ogni tre anni per governare Bologna per suo conto, al Cardinal Legato era riservata una sede degna del suo prestigio al secondo piano di Palazzo d’Accursio. Percorrendo lo Scalone del Bramante, il Cardinale entrava nelle sue stanze attraverso la Sala Farnese, il salone d’onore. Nell'attigua Cappella Farnese, Carlo V nel 1530 riceve la corona ferrea di Re d'Italia, prima dell’incoronazione ad Imperatore in San Petronio. Le altre stanze del secondo piano dal 1936 ospitano le Collezioni Comunali d'Arte.