Mi dispiace ma non è possibile fare click con il tasto destro...

Categoria: 50 sfumature di Bologna

Piazza Maggiore, nel cuore di Bologna e dei Bolognesi

Piazza Maggiore (Piâza Mażåur in bolognese) è conosciuta con questo nome dal Cinquecento, ma la sua origine è ben più antica. Risale al 1200, quando il Comune (nato nel 1116) inizia ad acquisire case e terreni per costruire una Piazza di rappresentanza in grado anche di riunire le varie attività cittadine. Le successive trasformazioni la renderanno come nel suo aspetto attuale, contornandola via via di importanti edifici: il Palazzo del Podestà (1200), con alle spalle Palazzo Re Enzo (1244), Palazzo […]

Origine e diffusione del movimento Barocco a Bologna

Nel 1545 la Chiesa cattolica, per reagire alla diffusione della Riforma protestante in Europa, convoca a Trento il Concilio che produrrà un movimento chiamato Controriforma. Il Concilio, tra l’altro, sosterrà l’importanza delle arti figurative come strumento per far conoscere al mondo le nuove linee religiose. In questo ambito si affermerà il Barocco, caratterizzato non ad uno stile preciso, ma da un’idea di coinvolgere lo spettatore, di comunicare con lui con una teatralità ed una drammaticità in grado di offuscare la […]

Asinelli & Garisenda, le prime Due Torri di Bologna in Piazza di Porta Ravegnana

Città turrita per eccellenza, Bologna possedeva in epoca medievale un panorama urbano costellato di quasi 100 torri, funzionali dal punto di vista strategico e militare, ma anche per ribadire il prestigio delle rispettive famiglie proprietarie. Delle 24 torri superstiti, oggi le più famose e simbolo di Bologna sono le Due Torri, Asinelli e Garisenda in Piazza di Porta Ravegnana. Si innalzano in uno slargo anticamente chiamato Porta Ravegnana, perché da li partiva la via San Vitale per Ravenna (per il […]

I Portici di Bologna Patrimonio UNESCO – The Porticoes of Bologna UNESCO heritage

I Portici sono una caratteristica di Bologna, assieme alle sue Torri. Per il loro aspetto storico, artistico e culturale sono diventati nel 2021 patrimonio dell’Umanità UNESCO. Gli oltre 38 chilometri di portici cittadini (che raggiungono i 53 chilometri con quelli fuori le mura), nascono per ragioni pratiche, dopo l’anno Mille, quando Bologna inizia a conoscere un forte incremento della popolazione, indotto dall’Università e dall’immigrazione dalle campagne vicine. I bandi comunali promettevano la libertà mediante lo scioglimento dalla servitù della gleba. […]

Duecento anni di Storia e di Storie nel Cimitero monumentale della Certosa di Bologna

Il Cimitero comunale di Bologna viene istituito nel 1801, utilizzando gli edifici e gli orti di un Monastero, la Certosa di San Girolamo di Casara, edificato a partire dal 1334 ed ampliato nei secoli, tanto da divenire, all’inizio del XVIII secolo, uno dei più insigni Monasteri di tutto l’Ordine cartusiano, in grado da attirare visitatori da tutta Europa, per la santità della sua fama ed i capolavori della sua quadreria. L’ordine viene soppresso nel 1797, a seguito alla discesa delle […]

Una domenica in Pinacoteca a Bologna e i pittori del Rinascimento bolognese

Come si legge nel sito web, la Pinacoteca Nazionale di Bologna, assieme all’Accademia di Belle Arti, è ospitata negli spazi dell’ex noviziato gesuitico e Chiesa di Sant’Ignazio, costruiti tra il 1728 e il 1735 su progetto dell’architetto bolognese Alfonso Torreggiani. Dopo l’ingresso delle truppe napoleoniche a Bologna, nel 1796, e la soppressione degli ordini religiosi, l’Accademia Clementina, con il nuovo nome di Accademia di Belle Arti, iniziò a raccogliere numerosi beni provenienti dagli enti soppressi; la necessità di spazi più […]

Una Pinacoteca diffusa nelle Chiese di Bologna

Le immagini di questo articolo rappresentano Bologna come una sorta di Pinacoteca allestita all’interno delle sue Chiese, anche le cosiddette “minori”, così definite perché meno conosciute di altre, ma di certo non meno interessanti. L’ispirazione è suggerita dalla lettura dei testi di Eugenio Riccomini (*).  Secondo l’autore, infatti, “questa nostra città, pur priva di capolavori sublimi e obbligatori (…) invita alla scoperta: passeggiando, è consentito intrufolarsi negli androni dei palazzi, scoprire cortili e scaloni, sbirciare affreschi, entrare e uscire dalle […]

I Carracci, Ludovico, Agostino ed Annibale, una storia bolognese

I due fratelli Carracci, Annibale (Bologna, 1560 – Roma, 1609) ed Agostino (Bologna, 1557 – Parma, 1602), assieme al loro cugino Ludovico (Bologna, 1555 – 1619), costituiscono forse un caso unico di collettivo nella storia dell’arte, e sono tra i protagonisti del rinnovamento artistico della seconda metà del Cinquecento. Si formano nella loro città natale, Bologna, affrescando dimore nobiliari, Palazzo Fava, Palazzo Magnani e Palazzo Sampieri Talon, con decorazioni innovative per il sistema delle arti figurative del loro tempo. Propongono […]

Madonne di strada bolognesi – Bolognese street Madonnas

Pubblicando questi scatti di strada di Bologna, ho ripensato alle parole del professor Eugenio Riccomini, preludio del suo Il Perditempo: Bologna, si dice, è una città ancora atta al passeggio. Passeggiando, è consentito intrufolarsi negli androni dei palazzi, scoprire cortili e scaloni, sbirciare affreschi, entrare e uscire dalle chiese, annusare sacrestie, socchiudere portoni. Si può insomma, nei ritagli di tempo e deviando solo leggermente dal proprio itinerario, fare un po’ di shopping visivo insolito e per di più gratuito. Si scopriranno […]

Art Nouveau, forme e colori del Liberty eclettico a Bologna

La voglia di rinnovamento artistico che pervade l’Europa e gli Stati Uniti sul finire dell’800, riassunta nell’espressione di Art Nouveau, raggiunge anche l’Italia, dove assume il nome Stile Floreale o Liberty ed influenza l’arte della decorazione delle stoffe, dei mobili, degli oggetti di arredamento in genere, per poi passare anche nel campo dell’architettura. Nella Bologna di fine Ottocento, il Liberty si presenta sotto due aspetti. Il primo è caratterizzato dalle intuizioni presenti nei richiami neo-medievali della Società Aemilia Ars, che produce […]